domenica 15 agosto 2010

Pioggia e blues, pensieri di metà Agosto






E' davvero piacevole svegliarsi una mattina di pioggia tanto presto da decidere di fare un giro in centro per gli ultimi acquisti prima della partenza, soprattutto se la casa è vuota, si è completamente soli e un gruzzoletto da parte per l'occasione. Colazione con calma (ahhh quanto tempo! la colazione è sacra, per carità, ma tutti i giorni 5 minuti e via, di corsa a lavoro!) zapping svogliato in tv (mi ricordo di meravigliose mattine estive di 15-20 anni fa..quando fuori non volava una mosca, ed in tv era un tripudio di cartoni animati e vecchie serie come "La casa nella prateria", "Otto sotto un tetto", "I robinson", "Hazard", "Arnold"...che fine hanno fatto??) niente di buono in TV il 14 Agosto 2010. Fuori diluvia quindi decido di prendere la macchina, lasciarla sui viali e farmi due passi fino in centro. Mescolarsi fra i turisti (unici, padroni della città) ammirare le bellezze di Firenze sotto un cielo basso e plumbeo, le stradine fuori dal percorso più battuto dai turisti sono deserte e il rumore della pioggia sul ciottolato è l'unico intorno alle mie birkenstock a fiorellini (sì, quelle che detesti tu, Giulia).

Trovo l'ultimo paio di scarpe che cerco da giorni (!!) compro un bel po' di libri per le lunghe tratte in metro del prossimo inverno a Tokyo (me li porto dall'Italia, non ci sono librerie italiane laggiù,,,o perlomeno non ne ho mai trovata una decente) e faccio scorta di bagnoschiuma alla lavanda, poi mi fermo al ristorante "Il mandarino", il mio preferito a Firenze, dove pranzo con riso saltato ai frutti di mare e verdura cinese (in giapponese 青梗菜 chingensai), ottimo come sempre.

E' bella la solitudine, io ne ho fortemente bisogno per riordinare i pensieri, organizzarmi, trovare consiglio nel silenzio, ho sempre amato i lunghi viaggi da sola, le passeggiate senza meta, magari solo per guardare distrattamente i passanti e immaginarmi la loro vita, cosa fanno, dove vanno, cosa pensano di me che li guardo con apparente distrazione...non ditemi che sono una voyeur! E' un hobby puramente innocuo...non ci credo che non lo fate anche voi!

Ora sono tornata, ho mangiato un gelato perchè non ho voglia di cucinare e nel buio della cucina, illuminata solo dal riverbero del pc, ascolto Ramblin' (Wo)man di Cat Power sorseggiando un succo al mirtillo. Domani è il 15 Agosto e il mio babbo e i gemelli tornano dal loro viaggio, le voci torneranno a riempire queste stanze, quindi mi godo l'eco di Cat Power nel silenzio della sera che cala su questa città.

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