lunedì 4 ottobre 2010

Arrivederci amore, ciao. Seconda ed ultima parte



Ormai temo di necessitare di grandi dosi di valeriana per mantenere la calma,,,per dormire più di 7 ore di fila (cosa mi succede?) per ricordare dove ho messo gli occhiali (sì, sì...erano inforcate sulla testa, la mia) oppure per riuscire a stare in conversazione senza interrompere continuamente per dire: "Oddio...te l'ho già detto che ieri..." sì, gliel'avevo già detto. Almeno 3 volte. Non è senilità, è stato iper-ansioso da pre-partenza.


Comunque, vi avevo già scritto che parto per Tokyo per starci a tempo indeterminato? Sì?? Bene. Allora non vi avrò scritto che molte cose che lascio in Italia mi mancheranno in modo spaventoso...ah, sì? Già detto, eh? Ok....

Riprendendo dalla prima puntata (vedi post precedente) vorrei elencarvi ciò di cui sentirò più la mancanza una volta resami conto di risiedere nella grande capitale del Giappone.


Al punto tre non posso non menzionare il nostro fragrante, profumato, strepitoso pane italiano. Come farò senza sentire nell'aria quell'odore che per me è senza dubbio IL PROFUMO più buono sulla terra? Sì, parlo del profumo di pane appena sfornato...che è qualcosa di assolutamente godurioso. Caro pane italiano...ti sognerò notte e dì...ma il mio culo sarà felice di sedersi su sedie di legno nipponico..quando mi recherò a mangiare ottime verdure cotte al vapore, sani brodini di pesce, piccole ciotole di riso bianco(comunque profumato)...un po' di dieta non guasta!! Ah, saluto anche l'amica pizza (quell'alimento di cui sto ingozzandomi da almeno...ehm....30 gorni)...vedrai...troverò tue sorelle anche a Tokyo..non è poi così difficile...basta pagare almeno 20 euro per una margherita (nelle pizzerie vere, ne!)



  
Case del popolo e cinemini annessi, biblioteche, sagre di paese,,,,sarete nel mio cuore, questa è l'Italia che mi piace. (AAAAAHHHH...Biblioteca di Scandicci...I NEED YOU).


foto



Eccoci ai saluti meteorologici: aria secca dell'Italia, aria fresca del mattino estivo, giornate lunghe...quando la luce persiste fino alle 9 di sera, mi mancherete quando i miei riccioli diventeranno una massa indistinta e crespa, quando uscendo di casa alle 8:00 il 7 Luglio suderò come un cammello nel deserto....


Campane italiane...quanto vi adoro? Amo starmene alla finestra la domenica nelle belle giornate di sole, quando nell'aria si sente odore di carne alla brace ed il suono si diffonde sui tetti rossi...





Frutta, dolce, saporita, economica dell'Italia! Quanto vi rimpiangerò quando la sera comprerò due arance per 4 euro....


Mio terra-tetto italiano....sospirerò tanto pensando a te, soprattutto quando dovrò ascoltare la musica solo in cuffia per non arrecare disturbo al nipponico vicinato (ehm...a me la musica piace davvero, davvero "a palla").


E tanto tanto altro ancora a cui dover dire..."ciao"...ma il tempo stringe e...già! Ve l'avevo detto che il 6 Ottobre parto per Tokyo?



1 commento:

Iuitirus Nero ha detto...

Buon viaggio e vi aspetto. ;)