lunedì 15 novembre 2010

Akibare, giorni di pace e tranquillita'

Aspettavo una giornata di pioggia per aggiornare il blog, quasi una sfida visto che abbiamo avuto una decina di giorni consecutivi di tempo bello e mite. AKIBARE, questa misteriosa parola in giapponese sta a signficare "sereno d'autunno" ed e' davvero una delle condizioni meteorologiche che preferisco: cielo terso, alto, dal colore azzurro intenso, aria asciutta e ovunque batta il sole riesci ancora a scaldarti, come un ultimo dono della stagione prima del letargo invernale. Abbiamo avuto giorni cosi' e di stare in casa non ne avevo proprio voglia! Il lavoro non e' ancora partito quindi mi godo le ultime giornate di totale relax.

Qui a Tokyo ci sono molti parchi, anche se sembra una citta' interamente cementificata (ehm,,si', lo e'...ma il verde si trova..cercandolo) ed e' diventata la mia missione in questi giorni: inforcata la bicicletta, canon a tracolla ho passato giornate intere a pedalare verso una meta, fermandomi ogni tanto a dare una sbirciatina alla mappa, per comprare un onigiri (la fame colpisce all'improvviso! cit., gli onigiri sono palline/triangolini di riso di varia grandezza con vari ripieni che spaziano dal pesce alla verdura, ricoperti spesso di fogli di alghe sono un ottimo spuntino da portare fuori casa...insomma, sono i "panini" che i giapponesi si portano in ufficio o ai pic nic!) o farmi un giro in un negozio vintage (altra mia grande passione, insieme ai mercatini delle pulci che qui a Tokyo spopolano!).





Devo dire che anche il mio umore e' cambiato molto rispetto a un paio di settimane fa...la paura di non saper piu' parlare in giapponese e' passata (il mio primo colloquio di lavoro mi ha definitivamente sbloccata) e anche la smania di trovare un impiego ha ceduto il passo alla serenita' di vivere di rendita (prima o poi il lavoro arrivera'..che fretta ho di stiparmi nel treno della mattina insieme agli stressatissimi giapponesi?) quindi...mi godo i miei giorni di svago, leggendomi un libro o una rivista, ascoltando musica, preparandomi una cioccolata calda, chattando con i miei amici, sperimentando il funzionamento del nuovo ultra-tecnologico forno appena acquistato.





Probabilmente Dicembre sara' il mese in cui iniziero' a lavorare, quindi...mi preparo psicologicamente ad abbandonare tutta questa calma, tutte queste dormite (faccio schifo! Nemmeno una 15enne dormirebbe tanto!) per immergermi finalmente nello spirito della societa' nipponica, infatti presto saro' anch'io una SHAKAI-JIN (trad. appartenente alla vita della societa' giapponese, che si basa sul lavoro e le sue regole).