lunedì 30 agosto 2010

引越し準備

Il 6 Settembre 25 scatole di vestiti, scarpe, borse, biancheria, libri, cd e generi alimentari partiranno con la nave San Diego Bridge dal porto di Livorno. Impiegheranno circa 34 giorni prima di arrivare a Tokyo, l'arrivo è previsto intorno al 10 Ottobre. Il 10 Ottobre io e K. saremo già nella capitale nipponica da 4 giorni, alle prese con la ricerca della casa....insomma, manca veramente poco. Ecco cosa mi aspetta nei prossimi 30 giorni:

- lavoro (ma soprattutto passaggio di consegne, tutto il mio lavoro verrà distribuito tra i miei colleghi Sara, Daniele e Sonia), verrà il giorno (il 30/9) in cui, come nei migliori film americani, prenderò la porta con una scatola piena di oggetti personali. Tutto questo è molto triste, ma anche chissenefrega, avanti futuro!L'ho voluto io, no? 

- un viaggio in Maremma. Il 4 e 5 Settembre saremo a Sorano (GR) dove alloggeremo nell'Hotel della Fortezza, ex residenza degli Orsini, regalo dei miei amici per il mio compeanno (sì, lo so che era il 18 Gennaio, meglio tardi che mai!). Ci dedicheremo all'esplorazione delle campagne grossetane nonchè alla cura del corpo recandoci alle Terme di Saturnia!

-un viaggio a Roma. L'11 Settembre dovremmo andare a trovare degli amici...ma chissà se ce la faremo?Ho davvero troppe cose da fare...

-un sushi-party, con amici come cena di arrivederci...già fissato per il 18 Settembre.

-un'altra cena di saluto con i colleghi (probabilmente il fine settimana del 25 Settembre).

-giratina/e in centro con Giulia, Lorenzo e Dario (visita di qualche bel posto ancora da definire).

-shopping con Giulia e Lorenzo.

-mare con il babbo (Cala Violina! Estate...dura ancora un po'!)

-mangiare la schiacciata a Chiesanova il sabato mattina

-vedere la rificolona!

-giratina a Pistoia e gelato al Monte Rosa.

-varie ed eventuali.

E poi, vorrei assaporare tutto quanto di questo e molto di più, andrò nei posti che più amo della mia città, per salutarli e promettergli che tornerò presto.

Oddio che magone inizia a salirmi...

domenica 15 agosto 2010

Pioggia e blues, pensieri di metà Agosto






E' davvero piacevole svegliarsi una mattina di pioggia tanto presto da decidere di fare un giro in centro per gli ultimi acquisti prima della partenza, soprattutto se la casa è vuota, si è completamente soli e un gruzzoletto da parte per l'occasione. Colazione con calma (ahhh quanto tempo! la colazione è sacra, per carità, ma tutti i giorni 5 minuti e via, di corsa a lavoro!) zapping svogliato in tv (mi ricordo di meravigliose mattine estive di 15-20 anni fa..quando fuori non volava una mosca, ed in tv era un tripudio di cartoni animati e vecchie serie come "La casa nella prateria", "Otto sotto un tetto", "I robinson", "Hazard", "Arnold"...che fine hanno fatto??) niente di buono in TV il 14 Agosto 2010. Fuori diluvia quindi decido di prendere la macchina, lasciarla sui viali e farmi due passi fino in centro. Mescolarsi fra i turisti (unici, padroni della città) ammirare le bellezze di Firenze sotto un cielo basso e plumbeo, le stradine fuori dal percorso più battuto dai turisti sono deserte e il rumore della pioggia sul ciottolato è l'unico intorno alle mie birkenstock a fiorellini (sì, quelle che detesti tu, Giulia).

Trovo l'ultimo paio di scarpe che cerco da giorni (!!) compro un bel po' di libri per le lunghe tratte in metro del prossimo inverno a Tokyo (me li porto dall'Italia, non ci sono librerie italiane laggiù,,,o perlomeno non ne ho mai trovata una decente) e faccio scorta di bagnoschiuma alla lavanda, poi mi fermo al ristorante "Il mandarino", il mio preferito a Firenze, dove pranzo con riso saltato ai frutti di mare e verdura cinese (in giapponese 青梗菜 chingensai), ottimo come sempre.

E' bella la solitudine, io ne ho fortemente bisogno per riordinare i pensieri, organizzarmi, trovare consiglio nel silenzio, ho sempre amato i lunghi viaggi da sola, le passeggiate senza meta, magari solo per guardare distrattamente i passanti e immaginarmi la loro vita, cosa fanno, dove vanno, cosa pensano di me che li guardo con apparente distrazione...non ditemi che sono una voyeur! E' un hobby puramente innocuo...non ci credo che non lo fate anche voi!

Ora sono tornata, ho mangiato un gelato perchè non ho voglia di cucinare e nel buio della cucina, illuminata solo dal riverbero del pc, ascolto Ramblin' (Wo)man di Cat Power sorseggiando un succo al mirtillo. Domani è il 15 Agosto e il mio babbo e i gemelli tornano dal loro viaggio, le voci torneranno a riempire queste stanze, quindi mi godo l'eco di Cat Power nel silenzio della sera che cala su questa città.

lunedì 9 agosto 2010

Wind of change





Come promesso, eccomi di nuovo qui a raccontarvi di me...vi avevo accennato del grande cambiamento che dovrò affrontare presto..ebbene...la novità riguarda il nostro trasferimento che avverrà tra meno di due mesi.

Il 6 Ottobre partiremo per Tokyo, lasciando a Firenze la mia famiglia d'origine, il mio buon vecchio lavoro a tempo indeterminato, la mia ancor giovane macchina, il mio caro scooterone, il mio amatissimo appartamento in via Pisana...praticamente tutto, insomma. La ditta per la quale attualmente lavoriamo io e mio marito ha filiali in tutto il mondo e da qualche mese è stato deciso il trasferimento di K. a Tokyo. Per quanto mi riguarda probabilmente passerò a qualche ditta di importazione (per rimanere nel settore) anche se non c'è nulla di stabilito..devo fare molti colloqui nei prossimi mesi!

Portiamo con noi solo la nostra micia (Musa) e una volta arrivati a Tokyo inizieremo a cercare la nostra casetta! Stiamo già considerando qualche offerta ma dobbiamo andare lì per valutare bene e scegliere la nostra abitazione (siamo un po' più esigenti rispetto a 4 anni fa! Un giorno scriverò un post sulla nostra vita a Ikebukuro dal 2004 al 2006!).

Sono mesi che la lenta preparazione va avanti...organizzare tutto è complicato ma avendo il tempo è fattibile...lo scorso fine settimana, per esempio, l'abbiamo passato a inscatolare le nostre cose più preziose, cose di cui non faremmo mai a meno, nemmeno a Tokyo (mi riferisco alle mie scarpe, borse, vestiti *___* e poi quelli di K. - sì. Ok. Sono meno della metà dei miei..e allora?? Io sono una femminuccia - la biancheria, che in Giappone, certo, la vendono... ma quella di qualità quanto è cara? Taaaanto..credetemi, e poi generi di prima necessità - olio d'oliva (come faccio senza l'olio del mio babbo?), peperoncini, aceto balsamico, orzo in polvere (non vivo senza), miele (fondamentale per me), ceci, lenticchie, ecc...ehm..lo confesso..lavoriamo per una ditta di spedizioni...diciamo che abbiamo delle "facilitazioni" per il trasporto) insomma, tra una cosa e l'altra ieri abbiamo messo su un pancale alto 1.80 m...dobbiamo solo spedirlo a questo punto!

Difficile descrivere come mi sento in questo periodo...l'euforia è la sensazione che più si avvicina al mio stato d'animo ma dovrei aggiungere mille altre sfaccettature che si accompagnano a questo stato di grazia: paura, terrore, angoscia, nostalgia, rimorso, rimpianto...non è facile lasciare la tua bella vita tranquilla, nella tua città, con tutte le tue comodità e cambiarla all'improvviso. Beh, il Giappone lo conosco bene, ma è proprio per questo che sono preoccupata. So benissimo a cosa vado incontro e se da una parte sono forte e preparata dall'altra già inizio a vacillare...sarà un autunno difficile per me, ma le sfide sono tutto ciò che mi fa sentire viva. Quindi sono davvero felice della nostra scelta di tornare a vivere a Tokyo.

Non è il momento di fermarsi, noi andiamo avanti, saliamo ancora...

Comcludo con la citazione di un celebre intellettuale, uomo attivo nella cooperazione internazionale, attualmente impegnato in Bolivia:

"‎Mi sento molto io, ma anche un'altro a cui ancora non so dare il nome, dopo tante cose successe e tante che sento nell'aria".


giovedì 5 agosto 2010

Mediterraneo, mon amour, anche in vacanza!








Quante cosa sono successe dall'ultimo post di Giugno! La vita scorre frenetica, siamo stati anche in ferie..che non guasta. L'itinerario di quest'estate come segue :

luogo: Costa Azzurra, Provenza e Catalogna
modalità: automobile, C3
data: dal 2/7 al 19/7
partecipanti: Io e K.
scopo:

  • scoprire le tonalità di azzurro e mangiare il pesce fresco come solo in Costa Azzurra puoi fare;

  • vivere la campagna provenzale come fossimo ancora nel 1895, insieme agli amici impressionisti;

  • respirare l'aria e godere dei paesaggi che hanno ispirato i grandi geni catalani (Gaudì,Dalì,Miròtra i più noti) nonchè vivere alla maniera di Barcellona, adeguarsi al suo ritmo.




La vacanza è stata veramente, maledettamente sfiancante. Ogni giorno un posto nuovo, milleeseicentocinquantaquattro foto (e mi sono contenuta, giuro!) itinerari da studiare, percorsi segreti, camminamenti fuori dal percorso turistico....40 gradi all'ombra. Ecco, davvero l'unica nota dolente il caldo africano che ha colpito anche la solitamente temperata Francia del Sud, siamo stati meglio a Barcellona (e ho detto tutto!).

Abbiamo mangiato le ostriche più buone della nostra vita, comprato chilate di profumatissime erbe provenzali che verranno usate durante l'inverno per preparare manicaretti mediterranei e non (proviamo la fusion? A me piace..), visitato musei meravigliosi in Catalogna (primo fra tutti la Fundacciò Joan Mirò!Bellissimo), sognato di fronte ai meravigliosi strati di colore della campagna del Luberon e della regione di Sault, ci siamo divertiti a cercare oggetti inusitati nei mercatini delle pulci di St. Remy-en-Provence e Aix, abbiamo fatto (sano?) shopping a Barcellona (MANGO MANGO e ancora MANGO!Ma anche piccole, meravigliose botteghine al Poblenou e Gràcia), nuotate fantastiche in quel paradiso che è l'isola di Porquerolles, vicino a Hyeres (Costa Azzurra), meditato nelle rinomate abbazie sparse in tutta la zona (Senanque, Montserrat, Pedralbes)...insomma, davvero una bellissima esperienza con Kchan!






















Eccovi qualche foto, anche se è difficile fare una selezione fra tante. Vi saluto lasciandovi con la promessa di un post molto, molto presto, con una grossa novità (niente che i frequentatori assidui del blog non sappiano già..)!